Il vocabolario

 

Nome dell’opera (Enrico IV:  Atto Primo)

Indicazione delle pagine nell’edizione adottata (pp. 138-146)*

Nome dello studente di turno per la presentazione orale del giorno

Lista delle parole (secondo l’ordine in cui compaiono nelle pagine lette)

  • spoglie: veste,  indumento;   preda,  bottino di guerra.

“… Di che ti meravigli,  scusa? Se ti mettono davanti uno specchio,  non ti ci vedi forse vivo,  d’oggi,  vestito così di spoglie antiche?…” (Landolfo:  p. 138).

  • ripudiare:  rinnegare,  respingere;  in questo contesto,  divorziare.

“E l’Imperatore,  che vuol esser giovane con noi,  non può soffrirla e pensa di ripudiarla” (Ordulfo:  p. 139).

  • marsina:  abito maschile da cerimonia,  nero,  con falde a coda di rondine;  frac.

Si avviano tutti e quattro per uscire dall’uscio a destra per cui sono entrati,  quando dall’uscio a sinistra sopravviene il vecchio cameriere Giovanni,  in marsina (p. 139).

  • sortilegio:  incantesimo,  pratica magica.

(a Bertoldo). “Sortilegio,  sai! Demonio evocato dal Mago di Roma! Cava,  cava la spada!” (Landolfo:  p. 140)

  • impiccio:  situazione difficile,  ostacolo.

“Io penso che mi troverò,  così subito,  in un bell’impiccio!” (Bertoldo:  p. 142).

  • avviarsi:  andare a.

(avviandosi con gli altri,  a Giovanni). “Ma poi ci spiegherai” (Landolfo:  p. 143).

* (Le citazioni sono tratte da Luigi Pirandello,  Sei personaggi in cerca d’autore – Enrico IV,  Mondadori,  Milano 1984)

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